Ficuzza: cultura e turismo
UN BORGO CHE DA OSSIGENO
Per i piccoli visitatori tante attrazioni in un parco giochi

Spinella Sofia 2F

 Ficuzza

Immerso nel verde del grande bosco, situato ai piedi della fantastica Rocca Busambra (rilievo più alto dei Monti Sicani,1613m) prende vita il piccolo borgo di Ficuzza, caratterizzato da piccole casine situate una accanto all’altra sotto a un porticato.
Vistosa è la Real Casina di caccia, un palazzo reale costruito per il re Ferdinando III di Borbone che la volle come tenuta estiva da adibire alla caccia; al suo interno troverete alcuni affreschi con scene di caccia, una piccola chiesetta collegata al palazzo, cantine, magazzini e stalle d’ordinanza.
Nei sotterranei si trova il museo etno-antropologico nel quale si trova la documentazione sui lavori del palazzo e sulla ricostruzione di ambienti tipici del mondo agro-pastorale. Davanti al palazzo c’è un bellissimo prato verde con un grandissimo abete che possiede un grande fascino durante la stagione invernale quando è ricoperto di neve.
A pochi metri di distanza si trova la Lipu, al cui interno si possono osservare tante varietà di volatili, i quali vengono salvati e curati nelle sale chirurgiche e negli ambulatori all’interno del centro.
All’interno del bosco oltre a trovare una base scout e un rifugio c’è una stazione ferroviaria che collegava Palermo a Corleone e San Carlo.
Ficuzza è luogo di turismo anche per la granfondo: una gara di mountain-bike si svolge ogni anno la prima domenica di Ottobre e attraversa il bosco di Ficuzza passando anche per la ferrovia.