Il Giardino della Concordia
Chiara Pecoraro – 3^K
Il
2 maggio 2023, noi alunni della classe 3K, accompagnati dalla
Professoressa Vincenza Morana, abbiamo visitato il Giardino della
Concordia, che si trova a Pallavicino, in un terreno confiscato alla
mafia nell’anno 2000, rimasto abbandonato per vent’anni e usato come
discarica abusiva. L’area è rinata grazie all’allora Presidente
Roberto Trapani della Petina, fondatore dell’Istituto Superiore per
la Difesa delle Tradizioni. È un luogo di potente valenza simbolica
perché da distesa di solo asfalto è stato trasformato in un giardino
dedicato “ai martiri della civiltà”. Rappresenta i valori della
concordia, della solidarietà, della cultura, della legalità, della
memoria e del rispetto reciproco tra le genti, narrati dalle “aiuole
dedicate” le cui piante, quali cipressi , pini, alloro, melograno e
tanti altri alberi, sono i monumenti e soprattutto i simboli di un
messaggio di pace, di speranza e di solidarietà per le vittime di
tutte le violenze : mafia, guerre, attentati.
Il
meraviglioso museo a cielo aperto o, come si legge su una targa di
ceramica all’ingresso del Giardino della Concordia, Haramash Sharif,
che in arabo significa "sacra recinzione", consta di un nucleo di
aiuole dalle forme strane e pluri-tematiche: l’Aiuola della Pace
dedicata ai Martiri per la Civiltà; le Aiuole Gemelle del Ricordo e
della Speranza, inaugurate ad un mese dall’attentato alle Twin
Towers, il giorno 11 ottobre 2001; l’Aiuola dell’Umanità dedicata ai
Caduti della C.R.I.; l’Aiuola della Cultura o della Conoscenza
Universale; l’Aiuola della Consacrazione, dedicata a Maria SS. della
Solidarietà; l’Aiuola dell’Informazione dedicata ai Giornalisti e
agli Operatori dei media caduti in servizio; l’Aiuola della Patria
dedicata ai Caduti in Iraq e nelle Missioni di Pace all’Estero;
l’Aiuola dell’Intuizione dedicata a Joe Petrosino e a Vito
Ievolella; l’Aiuola del
Mito e delle Favole dedicata ai bambini uccisi dalle mafie; l’Aiuola
del Tempo; l’Aiuola della Solidarietà o Rosa dei Venti.
Tra
le diverse e bellissime aiuole, ho scelto di pubblicare le foto di
quelle per me più significative: la prima, l’“Aiuola della Pace”,
incarna in sé l’emblema del messaggio di pace in onore dei martiri
della civiltà e quindi le vittime di mafia. La seconda perché
quest’albero così imponente e maestoso simboleggia, a mio avviso,
l’importanza dell’iniziativa soprattutto per noi futuri giovani, che
non dobbiamo mai dimenticare e mantenere vivo il ricordo di queste
vittime – eroi.