La fata pensosa
Vanessa Barrera 1 D
La mia protagonista si chiama Dolcina.
Si può capire che è un nome strano, però ha la sua bellezza. Dolcina
è una fata del tempo atmosferico, di 18 anni appena compiuti. Lei ha
una corpo snello e sottile, le sue braccia sono lunghe e magre come
tutto il suo corpo, i suoi capelli sono color miele e quando vedono
la luce del sole diventano biondo chiaro. Li acconciava sempre con
una corona di fiori bianchi, si vestiva sempre con un vestito bianco
lungo con strati di fiori uno diverso dall’altro. Dietro la schiena
ha le ali di color rosa, fucsia e parti di color cristallino.
Ha un carattere molto dolce, è gentile con gli animali e anche con
le sue coetanee. Però quando si arrabbia fa venire giù la pioggia,
la fa diventare sempre più forte fino a far nevicare. Dolcina nel
clan delle fate è amata da tutti perché è una splendida fata e per
questo ogni mago la voleva per sé proprio per la sua bellezza
travolgente. Lei però non voleva che qualcuno l’amasse perché già
aveva qualcun altro nel suo cuore che però era scomparso quando
aveva bisogno di lui. Dolcina un giorno era seduta sopra un ramo di
un albero di ciliegio, e lei pensava a tante cose per esempio ad
alcuni animali come il panda, il koala che erano i suoi preferiti.
Poi pensava alle sue amiche fate e come avrebbe dovuto dir loro che
sarebbe partita e ai maghi che la seguivano sempre per darle
continui regali che lei non voleva. Pensava anche a come fosse nata
e al perché fosse nata, si domandava chi fossero i suoi genitori e
se li avesse mai avuti. Dopo di che scese dall’albero e andò a casa,
e si mise a riposare. Come fata era brava in tutto, però aveva un
lato sentimentale.