Enrico Mattei e la Crisi di Suez
di Giammona Ludovica e Giustiniano Giusi 3D
Un
conflitto che nel 1956 si realizzò con il tentativo di occupazione
dell’Egitto da parte della Francia, Regno Unito e Israele.
Inizialmente i governi di Francia ed Egitto avevano finanziato il
canale di Suez nel 1869, anche se in seguito il governo britannico
compró la quota egiziana ( il 44% ).
Quindi, quando Nasser decise di nazionalizzare il canale di Suez, si
scatenò l’ira di Gran Bretagna e Francia che, spalleggiate da
Israele, attaccarono L’Egitto.
In seguito, le Nazioni Unite imposero il “cessate il fuoco”, poiché
gli USA non appoggiavano i paesi che avevano aggredito l'Egitto;
l'Italia, invece, si pose come intermediario tra l'occidente e il
mondo arabo.
In questo modo la Gran Bretagna dovette accettare il
ridimensionamento del suo imperialismo nei confronti del
Medioriente.
La crisi si risolse anche a seguito della minaccia da parte
dell'Unione Sovietica di mettersi al fianco dell'Egitto.