Breve ritratto di Enrico Mattei Fondatore dell’Eni
Dario Gucciardi 3D
Enrico Mattei nacque nel 1906 in provincia di Pesaro. Originario di una famiglia
di condizioni modeste e costretta a ristrettezze economiche.
Finita la scuola, esercitò diversi lavori e lavorò presso l’azienda Fiore.
Quando questa chiuse, Mattei si trasferì a Milano e con i suoi fratelli aprì un
laboratorio di oli e in seguito fondò l’industria Eni. Fu imprenditore abile,
sempre alla ricerca del progresso e del bene del paese. Sessant’anni fa venne
ucciso in un attentato da sconosciuti, precipitando con il suo aereo e solo dopo
40 anni è stato dimostrato che la causa della sua morte era stata una bomba.
Enrico Mattei, oltre che fondatore dell’Eni, fu un italiano che voleva per
l’Italia l’indipendenza energetica. A ricordare questo grande uomo sono stati
diversi autori fra cui Pasolini che però non riuscì a completare la sua opera,
il romanzo Petrolio, perché fu anche lui assassinato a Roma nel 1975 in
circostanze molto sospette. Anche la sparizione per lupara bianca nel 1970 di
Mauro de Mauro, giornalista della redazione del quotidiano L’ora di Palermo,
sembra legata a doppio filo con la morte di entrambi, perché il giornalista
stava indagando proprio sui misteri legati alla morte di Enrico Mattei e del suo
ultimo viaggio in Sicilia.