Panettone solidale!

CLasse 5E

fibrosiAnche per il Natale 2022 il nostro Istituto sostiene la Campagna Natalizia che la Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica propone alle famiglie e ai docenti di questa Scuola:
un modo per manifestare la nostra responsabilità sociale.
Durante la “Campagna Natalizia”, i volontari della Fondazione sono stati presenti nelle scuole con l’iniziativa “I Panettoni Fiasconaro della Ricerca” di gr. 750, gusto tradizionale o al cioccolato, con una donazione di Euro 15,00.
Per tutto il periodo natalizio, la Fondazione si propone di richiamare l’attenzione sulla malattia enetica grave più diffusa nel nostro Paese: la fibrosi cistica, che conta circa 7.000 malati e 2 milioni di portatori sani, spesso inconsapevoli di esserlo.
La ricerca è l’unica a poter restituire il respiro e a rimettere in corsa la vita.
La classe 5E, insieme alla prof.ssa Cascio e ad alcuni genitori, ha deciso di continuare a sposare l'idea di fare qualcosa di più concreto attraverso la vendita dei PANETTONI FIASCONARO DELLA RICERCA.
Sono state, come sempre, le generose alunne della 5E a contattare le diverse classi, a raccogliere le adesioni e le prenotazioni ed a farsi carico della loro distribuzione.

fibrosi
La Fondazione, riconosciuta dal MUR (Ministero dell’Università e della Ricerca) e verificata dall’IID (Istituto Italiano della Donazione), è la realtà di riferimento in Italia per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica.
Dal 2002 a oggi ha investito più di 34 milioni di euro, finanziando oltre 400 progetti di ricerca che hanno generato 8 brevetti di cui Fondazione è titolare, e 14 di cui è contitolare, grazie al lavoro e alla passione dei 1.000 ricercatori che collaborano con FFC Ricerca.
La fibrosi cistica danneggia numerosi organi, ma sono i bronchi e i polmoni a subire il maggiore danno, portando alla fine all’impossibilità di respirare.
Se negli anni cinquanta era una malattia pediatrica, grazie alla ricerca le persone con fibrosi cistica hanno oggi un’aspettativa di vita che supera i 40 anni. Nuovi farmaci stanno emergendo, ma circa il 30% dei malati rimane ancora senza cura.
La Fondazione è impegnata nella mission “Una Cura per tutti”, per questo è importante sostenerla.