CIGNI AZZURRI | ILLUSIONI | DESIDERIO | LABIRINTI DELL’ESSERE | IL COLORE DEL VENTO | PALOMBARO DEL TEMPO | OMBRE | ATTIMO | SCHERZO DIVINO |
CIGNI AZZURRI
Mi ritrovo rinchiuso
tra queste quattro mura,
l’immagine del mattino
è la stessa della sera.
E mentre in silenzio
m’arrovello l’anima
cigni azzurri volanti
invadono l’orizzonte.
ILLUSIONI
In un mondo d’illusioni
è prezioso il sogno
lasciato ad asciugare
tra i banchi di scuola
DESIDERIO
Dissimulato
tra le pieghe del Tempo
s’arrovella un tarlo
d’eterno splendore,
dimenticanza,
piuma vacillante,
petalo appassito
di breve storia del nulla;
non c’è fine ne inizio,
solo l’acqua che scorre,
i desideri volano
in cerca di te.
LABIRINTI DELL’ESSERE
Avvolte nell’oscurità,
mascherate da pensieri,
strane forme s’annidano
d’impareggiabile splendore.
Mi smarrisco,m’imbriglio,
mi dissolvo per cercar sostanza
a queste larve mistiche
d’assenzio nutricate
e mi ritrovo infine
nei labirinti dell’essere
sprofondato in me stesso
in estatico compiacimento.
IL COLORE DEL VENTO
…e poi dimmi piano
mentre il cuore deraglia
di che colore è il vento
e come tace il silenzio;
insegnami pure,
sul pendio del desiderio,
a veder le cose
nel primo cominciamento,
a smarrirmi in me stesso,
a perdermi,dissolvermi
nel turbinio infinito
della vanità dell’essere.
PALOMBARO DEL TEMPO
Contrasto e Armonia
son unica cosa,
invisibile sfondo
dell’oscillante realtà.
Vorrei,palombaro del Tempo,
inabissarmi come stella
nel fluire degli eventi
per cogliere un attimo,
un frammento appena,
d’insospettato essere
disciolto in divenire.
Tra la voglia di riprovare
e il desiderio di dimenticare,
scorre intanto il Tempo
incurante d’ogni cosa.
OMBRE
Indicare senza dire
l’eco di ciò che passa,
la solitudine di chi
da sé nasce e muore,
la caducità delle cose
come essenza del mondo,
lo scorrere del Tempo
riflesso allo specchio.
Siamo ombre dimentiche di sé.
ATTIMO
Profumo di fiore
non puoi dirlo a parole,
puoi solo coglierlo
ma non trattenerlo.
Così questo scorrere
che chiamano vita.
SCHERZO DIVINO
L’Esistente per sé
in fervida concentrazione
fu turbato dal continuo
borbottare degli uomini.
Chiudendo la bocca,
pronunciò la parola
emanò una circolare
e ci mandò tutti a scuola.
DS Prof. Domenico Di Fatta