Nel mese di Gennaio 2010 prenderà il via il progetto Scuola-Museo
Argonauti - Mare e migranti, corso di aggiornamento e formazione
elaborato dalla Soprintendenza del Mare nell’ambito delle iniziative
sviluppate dal Dipartimento Beni Culturali Ambientali ed E.P. come
attività di Educazione Permanente, per l’anno scolastico 2009/2010.
E’ un progetto di educazione scolastica rivolto agli Istituti di
istruzione di ogni ordine e grado della Regione Siciliana sui temi
relativi alle migrazioni da e per la Sicilia, per mare, nei secoli,
in un’ottica che sottolinei l’importanza del ruolo centrale della
Sicilia nel Mediterraneo.
Uno dei tratti distintivi e più significativi della fase storica che
stiamo attraversando, in rapporto con i paesi del terzo mondo, è il
ritmo particolare della dinamica dei flussi migratori, che induce
milioni di persone a raggiungere, nella speranza di migliori
condizioni di vita, i paesi della comunità europea. Gran parte di
questi flussi avviene attraverso le vie del mare.
Il fenomeno, come è noto, nei suoi caratteri generali non è nuovo.
Alcune regioni, e tra queste la Sicilia, hanno visto scomporsi e
ricomporsi più volte la loro identità etnica.
Una storia antropologica recente, questa di cui intendiamo trattare,
segnata da radicali trasformazioni. Lo scenario attuale è tuttavia
notevolmente diverso rispetto al passato. Lo è per il numero degli
individui interessati che si misura ormai in milioni di persone che
transitano da un luogo all’altro in un inarrestabile flusso
migratorio.
Diversamente dall’età antica e medievale, non si tratta di
spostamenti di interi popoli o parti di essi per decisione autonoma
o per imposizione dall’alto, piuttosto di trasferimenti provocati,
ma non diversamente che in passato, dalla ricerca di sopravvivenza.
In quest’ambito si colloca anche l’incidente del piroscafo italiano
“Ancona”, carico di migranti, affondato al largo di Marettimo il 7
novembre 1915 sulla rotta Napoli-Palermo, a causa di siluramento da
parte del sottomarino tedesco U38.
Il presente progetto si pone come finalità una cognizione esatta
delle problematiche sopra evidenziate, partendo dalla storia dei
flussi migratori dell’età moderna sino ad arrivare all’età
contemporanea, per una corretta politica di integrazione culturale e
per la comprensione delle diversità dell’“altro” da sé.
Ed è proprio dalla scuola che intendiamo partire, per incidere sul
percorso formativo più delicato e al contempo più efficace. Le
lezioni del corpo docente si svolgeranno secondo il seguente
calendario:
14 Gennaio 2010 - Mario Gandolfo GIACOMARRA
Migrazione e identità. Il ruolo delle comunicazioni
18 Gennaio 2010 - Antonino CUSUMANO
L’emigrazione magrebina in Sicilia
26 Gennaio 2010 - Luca LO BASSO
Migrazioni nel nuovo mondo in periodo spagnolo
18 Febbraio 2010 - Marcello SAIJA
L’emigrazione siciliana transoceanica
23 Febbraio 2010 - Fulvio VASSALLO PALEOLOGO
Migrazioni irregolari e diritti fondamentali dei
migranti
Tutte le lezioni avranno inizio alle ore 15.00
Il progetto è stato inoltrato agli Istituti scolastici per il
tramite del MIUR
Gli incontri sono comunque aperti a tutti gli interessati
all’argomento.
Ulteriori attività, ed in particolar modo l’analisi degli aspetti
delle migrazioni delle comunità albanesi in Sicilia, completeranno
il corso.
I temi delle lezioni saranno oggetto di una pubblicazione didattica,
realizzata dall’Amministrazione, ad uso degli allievi.
info:
Servizio Beni Storico-Artistici e Demo Antropologici, dott.ssa
M.Emanuela Palmisano - e-mail: e.palmisano@regione.sicilia.it
U.O. III - Conoscenza, Tutela e Valorizzazione del Patrimonio
Storico-artistico, arch. Alessandra Nobili - e-mail: a.nobili
@regione.sicilia.it
SOMMARIO DEL 2°NUMERO