Nata viaggiando. Intervista a Dacia Maraini - Alessio Marino, Giorgia Giannola, Alessia Di Liberto - classe V D
Nata viaggiando. Intervista a Dacia Maraini
Nel mese di dicembre abbiamo avuto il piacere di incontrare
la scrittrice italiana di origini siciliane Dacia Maraini,
autrice di molti romanzi di successo , in particolare del
fortunatissimo “La lunga vita di Marianna Ucria”.
Altrettanto coinvolgente, sebbene meno noto al grande
pubblico, è il romanzo “Il treno dell'ultima notte” che noi
allievi del Regina Margherita abbiamo letto in questo ultimo
periodo.
Così è stato naturale per noi ragazzi rivolgere
alcune domande all'autrice proprio su quest'ultimo romanzo.
Siamo rimasti colpiti dalla esperienza di vita che Dacia
Maraini sapeva infondere nelle sue risposte, esperienza
maturata attraverso gli studi, le letture, la relazione
sentimentale con Alberto Moravia, i mille viaggi fatti per
il mondo, ma soprattutto grazie al fatto di essere rimasta
coinvolta in tante situazioni storicamente significative,
talvolta dolorose, ma sempre formative.
Tra le tante
esperienze, Dacia Maraini ci ha fatto il dono di raccontarci
la sua prigionia in un campo di concentramento in Giappone,
alla fine della seconda guerra mondiale; ci ha confidato
tutto l'orrore provato quando era solo una bambina di appena
8 anni, la fame, la paura di non sopravvivere e come il
padre sia riuscito a tirare lei e la madre fuori da lì.
Ma
ascoltiamo tutto dalla sua viva voce