di Matteo Schiera e degli alunni della classe 1E
Giuseppe
Di Matteo è nato il 19 Gennaio 1981 a Palermo, viveva a San Giuseppe
Jato ed era figlio di Santino Di Matteo e Francesca Castellese.
Suo padre, dopo l'arresto, diventò collaboratore di giustizia e per
metterlo a tacere, la mafia rapì suo figlio.
Giuseppe fu prelevato il 23 Novembre 1993 in un maneggio di Piana
degli Albanesi da un gruppo di mafiosi che agivano per ordine di
Giovanni Brusca.
I sequestratori si travestirono da poliziotti della DIA per
convincerlo ad andare con loro.
Il primo dicembre 1993 venne recapitato alla famiglia un bigliettino
con scritto: “Tappaci la bocca”e due foto del bambino che teneva in
mano un quotidiano del 29 Novembre.
Il
rapimento aveva lo scopo di spingere Santino Di Matteo a ritirare le
sue deposizioni sulla
strage di Capaci.
Il 14 Dicembre 1993 la madre denunciò la scomparsa del figlio.
In serata fu recapitato un nuovo messaggio con scritto :”Il bambino
l'abbiamo noi e tuo figlio non deve fare tragedie.”
Per tutto il 1994 Giuseppe fu spostato in varie località e
nell'estate 1995 fu rinchiuso sotto il pavimento in una campagna di
San Giuseppe Jato dove rimase 180 giorni fino alla sua uccisione.
Il padre Santino, nonostante il rapimento del figlio, continuò a
collaborare con la giustizia.
Quando venne condannato all'ergastolo, Brusca decise di vendicarsi
ordinando l'uccisione di Giuseppe che, ormai, era ridotto ad una
larva umana e non parlava più.
Così l'11 Gennaio 1996, prima che avesse compiuto 15 anni e dopo 25
mesi di prigionia, venne strangolato e sciolto nell'acido.
E'
questa la locandina del film dei registi Antonio Piazza ed Andrea
Grassadonia.
Un film che loro stessi definiscono una fiaba e che ha il pregio di
avere raccontato, con delicatezza e aderenza ai fatti, la storia
della prigionia del piccolo Giuseppe.
Riconoscimenti:
David di Donatello 2018
Miglior sceneggiatura non originale a Fabio Grassadonia e Antonio
Piazza
Nomination per la migliore canzone originale a Soap&Skin e Anton
Spielmann
Nomination per il migliore autore della fotografia a Luca Bigazzi
Nomination Premio David Giovani
Nastri d'argento 2017
Migliore fotografia a Luca Bigazzi
Migliore scenografia a Marco Dentici
Nomination Miglior regista a Fabio Grassadonia e Antonio Piazza
Nomination Miglior produttore a Nicola Giuliano, Francesca Cima,
Carlotta Calori e Massimo Cristaldi
Noir in Festival 2017
Nomination Premio Caligari[1]
Athens International Film Festival 2017
Migliore sceneggiatura
Magna Graecia Film Festival 2017
Miglior film
Miglior attrice a Julia Jedlikowska
Menzione speciale miglior attore a Gaetano Fernandez
Giffoni Film Festival 2017 - Premio Explosive Talent Award
Nella classe 1E ha frequentato l'anno scolastico il protagonista
principale del film, Gaetano Fernandez ed i suoi compagni hanno
realizzato le interviste che presentiamo per raccontare l'esperienza
ed il valore del film stesso.