Editoriale del secondo numero, anno 2021/22

prof.ssa Mirella Buttitta

strilloneAnche quest’anno i ragazzi del Regina Margherita si sono impegnati tantissimo, nonostante il senso di precarietà con cui è iniziato l’anno scolastico legata al perdurare della pandemia. Ma si sa, a 15 -18 si ha il mondo in mano, si continua a sognare, a pretendere e a voler costruire un mondo migliore, perciò i nostri ragazzi non si lasciano scoraggiare dalle difficoltà, sono curiosi e attenti rispetto a tutto ciò che accade intorno a loro. E’ da tale attitudine che nascono i tanti articoli, lavori, interviste, video che sono stati prodotti in pochi mesi: ci si è confrontati con tante problematiche di attualità, dalla transizione ecologica al contrasto alla mafia, senza trascurare il tema della violenza di genere. Con grande entusiasmo i nostri giovani hanno spesso anche osservato, fotografato, documentato i diversi aspetti della nostra città, pronti a catturarne la bellezza o a denunciarne alcune criticità.

Eppure in questi ultimi giorni di vacanza aleggia il fantasma del dubbio: si potrà tornare a fare lezione in presenza? Sarebbe opportuno o no un periodo di Dad?
A nessuno piace la didattica a distanza, ma la didattica mista è sicuramente peggiore, mentre d'altra parte la mancanza di spazio non consente un adeguato distanziamento nella maggior parte delle aule dove in molti casi mancano pure i termosifoni, ma si è costretti a tenere le finestre aperte.
È vero che la maggior parte di docenti e alunni si è sottoposta alla vaccinazione, ma è altrettanto risaputo che il vaccino copre solo relativamente dal contagio.
Proviamo ad immaginare una classe con casi di positività tra docenti e allievi...molti sia della prima che della seconda categoria non si recherebbero a scuola, molte ore di lezione rimarrebbero scoperte con alunni lasciati a sé stessi, soprattutto quelli che dovrebbero seguire da casa.
Che fare dunque?
Seguire il buonsenso senza lasciarsi condizionare da pregiudizi ideologici e cercando di garantire la sicurezza di tutti!
Intanto riprendiamo il nostro cammino di scrittura e godiamoci gli articoli, numerosi ed interessanti, di questo secondo numero!

Il secondo numero dello Strillone, ancora più ricco di contributi
prof.ssa Rosaria Cascio

50 articoli, cifra tonda!
Ma altri sono ancora in lavorazione e tanti ancora ne arriveranno per completare questo complicato anno scolastico con ben tre edizioni dello Strillone!
Possiamo ritenerci soddisfatte, sia io che la collega Mirella Buttitta che da anni siamo impegnate in questo favoloso progetto di scrittura creativa all'interno della nostra scuola.
Tantissimi, come sempre, i temi trattati ma, in questo secondo numero, abbiamo avuto alcune tematiche legate a momenti specifici e significativi della storia del Regina Margherita.

LA CITTÀ COME AULA: TRA ETICA ED ESTETICA A PALERMO I "LUOGHI" SI FANNO PNEUMA VITALE
Il racconto di una settimana di scuola che le classi ed i docenti del corso E hanno vissuto dal 9 Dicembre al 17 Dicembre 2021. "Di necessità virtù" recita il proverbio e la prof.ssa Allotta si è data da fare per dimostrarlo mettendo su carta un progetto ricco e variegato che ha coinvolto tutti i docenti e le discipline.
La collaborazione tra i consigli di classe, i genitori e gli alunni è stata fattiva ed ha consentito la realizzazione di tantissime attività dei quali gli articoli pubblicati in questa sezione dello Strillone sono un'evidente testimonianza.

L'ANGOLO...DELLA STORIA
La storia si conferma come una delle discipline più stimolante per i nostri redattori che si lasciano affascinare con accondiscendenza dalla cronoca del presente e del passato.

Rigenerare

Il progetto ha preso le mosse dalla "Settimana della rigenerazione" che il MIUR ha lanciato nel Novembre di quest'anno. Insieme alla prof.ssa Nadia Spallitta abbiamo messo su un'idea che si è sviluppata attraverso una miriade di iniziative descritte nel primo numero del nostro giornale uscito in "Edizione straordinaria".
Il lavoro continua con percorsi nuovi e condivisi anche da altri docenti e, grazie al loro impegno, la sezione che tratta temi ambientali è ancora ricca in questo secondo numero.

Mafia

Mafia e ambiente, mafia e giustizia, la storia della mafia, i luoghi dell'antimafia: in questa sezione del giornale numerosi i contributi, molti dei quali sono resoconti di attivià specifiche e di uscite didattiche svolte con le proprie classi.

Società
I diritti umani, la solitudine dei giovani e la droga occupano le battute di diversi articoli. Approfondimenti e sviluppi di tematiche forti ed attuali: questo ed altro nella sezione specifica che riguarda i temi sociali e di attualità.

Scuola
E infine la scuola, contenitore sempre più stimolante ed affiscinante se vissuto come luogo di incontri e di formazione attiva. E le iniziative, in questo caso, sono tantissime. Alcune ce le raccontano i nostri allievi.

Gustatevi questo secondo numero, in attesa del prossimo!
grazie