PALERMO COME AULA

Agata Carella 3 E

Grazie alla prof.ssa Allotta e a tutti i proff del corso E, durante questa settimana abbiamo promosso un tipo di scuola diversa dal solito…. che significa?
Fra il 9 e il 17 dicembre abbiamo preso la nostra città, Palermo, come classe.
Dopo quasi due anni di pandemia globale, abbiamo ripreso le uscite fuori la struttura scolastica… con la visione di molti film, convegni, visite a dei palazzi storici di Palermo.
imitation gameIl primo giorno le classi del triennio del corso E, tra cui la mia, sono state in teatro e con l’aiuto della professoressa Allotta e del professore Romano abbiamo iniziato a leggere la carta dei diritti dell’infanzia. La lettura del documento è stata molto interessante, i professori hanno dato una bella testimonianza e una spiegazione molto chiara e precisa.
Penso che ognuno di noi, finita la spiegazione, abbia capito al meglio quali sono i diritti di ogni bambino, diritti che spesso vengono calpestati e negati.
Alla fine di questo incontro con la professoressa di storia, abbiamo iniziato la visione del film “Imitation game”.
Il film racconta della matematica e crittoanalista Alan Turing. La pellicola è ambientata durante la seconda guerra mondiale, affronta dei temi molto importanti come l’omosessualità e il bullismo.
Il secondo giorno, accompagnati dai professori, siamo andati al cinema Rouge et Noir, abbiamo visto il docufilm di Greta Thunberg, che a soli 15 anni diventa un’attivista per lo sviluppo sostenibile e contro il cambiamento climatico. Prima della visione del film abbiamo incontrato il professore Butera, esperto di ecologia,che  tramite delle slides ci ha spiegato che cosa possiamo fare per aiutare il nostro ambiente.
Sempre al Rouge et Noir, il lunedì successivo, accompagnati dai docenti abbiamo assistito alla proiezione del film “Marie Curie”. Marie Curie era una fisica, una matematica e una chimica, durante la visione del film ho capito che ruolo avessero le donne nel 1800… il mondo intero non concepiva che una donna potesse cambiare lo sviluppo della medicina. Marie Curie insieme al marito Pierre Curie, fece degli studi sulle radiazioni. Marie Curie vinse tanti premi Nobel, uno dei più importanti è stato il premio Nobel per la fisica.
Per la prima volta un premio così importante fu attribuito ad una donna.
3PIl martedì in sala teatro, insieme alla professoressa Cascio, abbiamo parlato di padre Pino Puglisi, “3P prassi pedagogiche positive”.
La professoressa Cascio ha dato una bella testimonianza di padre Pino Puglisi, accompagnati della sua testimonianza abbiamo visto diversi documentari… uno che mi ha colpito di più è stato il primo, che parlava proprio di lui e di tutto quello che ha fatto per il bene comune, che purtroppo non è stato capito da tutti.
Accompagnati dalla professoressa Allotta, il mercoledì, ci siamo recati al palazzo Jung.
Durante quelle ore la prof ha spiegato quello che dovevamo fare il giorno dopo per il PCTO, detta anche alternanza scuola lavoro.
In sala teatro della scuola, con le altri classi, il giovedì, abbiamo visionato un film molto toccante “Si può fare”, con protagonista Claudio Bisio, chiamato Nello nel film.
Nello viene mandato in una cooperativa di ex malati mentali. Contro il parere degli psichiatri si batte affinché i ragazzi imparino un mestiere e siano in grado di mantenersi.
Grazie a questo film ho capito una cosa molto importante che è quella che “dagli scarti” della società, viene un qualcosa di magnifico. Come il film spiega, è la diversità che ci rende unici, oppure saremmo fatti tutti con lo stampino.
L’ultimo giorno accompagnati dalla professoressa Scalici, abbiamo visitato palazzo Mirto. Palermo ci offre tante meraviglie che spesso non conosciamo, tra cui Palazzo Mirto. Palazzo situato nel centro storico di Palermo, alla Kalsa.
Da questa settimana mi sono rimasti dei bei ricordi, dopo più di due anni abbiamo tutti di nuovo assaporato la bellezza della scuola, una scuola diversa da quella sperimentata in questi due anni di pandemia.