Federica Concetta Bevilacqua 1E
Oggi
stavo come al solito controllando il mio Instagram,quando davanti a
me vidi una foto scioccante che mi fece venire i brividi.
La foto in questione era un braccio con dei tagli dai quali usciva
del sangue.
Non ho fatto in tempo che la ragazza in questione pubblicò un’altra
foto con scritto “foto mia”.
Non ci pensai nemmeno mezzo secondo, le scrissi subito, parlammo per
ore della nostra vita e dei suoi problemi sopratutto.
In quella ragazza mi rivedevo proprio per certi aspetti che non
erano legati all’autolesionismo ma al bullismo.
Beh, la sua storia era simile alla mia solo che la sua era più
complicata perché non solo lei non era uscita da questo incubo,ma si
faceva anche del male provocandsio delle ferite che sarebbero
rimaste incise sulla sua pelle per tutta la vita.
Parlandole mi è venuto in mente di chiedere qualcosa su tutto questo
chiedendole cosa provava quando lei si tagliava e lei mi rispose
così “Beh, quello che provo io è che sembra che tutto il dolore che
ho dentro esca fuori come quella goccia di sangue”.
Io sono rimasta un po’ sconvolta da quel messaggio e ho deciso di
scrivere questo:
“Non pensare a quella gente inutile che vuole solo che tu ti faccia
del male, la gente quando provi dolore ci prova gusto e tu non devi
assolutamente farle provare questo piacere. Tu devi staccare tutte
le etichette che ti hanno attaccato addosso perché tu sei molto di
più di tutto questo, tu non sei una sola, sei un numero infinito di
possibilità e lo sai quanto vali ? Te lo dico io! vali tantissimo e
nessuno più dovrà permettere di farti del male perché tu non lo
meriti.Sei speciale ed unica”.
In realtà non fu proprio tutto quello che le dissi, fu uno dei miei
messaggi.
Dopo qualche minuto lei mi rispose con questi messaggi
“Anche se non ti conosco bene le tue parole in qualche modo mi hanno
fatto sentir bene... grazie”
“Oddio davvero grazie, terrò a mente quello che mi hai detto perché
voglio davvero ritornare a essere felice come prima... e grazie che
ti sei interessata di me cercando di darmi una mano, non mi era mai
successa una cosa cosi e te ne sono molto grata”.
Dopo la sua risposta mi sentii davvero bene e.....
...... ricorda se hai le capacità di aiutare qualcuno fallo prima
che sia troppo tardi. La storia non finirà qui perché, da adesso in
poi, nell’alternare dei giorni le scriverò sempre per sapere come
sta e vedere se per lei questo incubo avrà una fine ed io ci spero
fino all’ultimo di dare una fine ed un buono inizio a questa
meravigliosa stella!