Giorno 25 febbraio si è tenuta, presso il teatro “Biondo Stabile” di
Palermo, la rappresentazione del famoso dramma di Shakespeare “Romeo
e Giulietta”, la cui regia è stata abilmente diretta da Valerio
Binasco, uno dei più apprezzati registi della nuova generazione.
Nella splendida cornice di Verona, compare sulla scena Romeo
Montecchi, interpretato dal famoso attore cinematografico Riccardo
Scamarcio, conosciuto soprattutto dalle teenagers per le
interpretazioni come protagonista in “Tre metri sopra il cielo” e
“Ho voglia di te”. Accanto a lui vi è Giulietta Capuleti,
interpretata dalla giovane attrice turca Deniz Özdogan. I due si
incontrano ad una festa in maschera organizzata dalla famiglia
Capuleti, rivali della famiglia Montecchi. Il loro amore si rivelerà
fatale per i due amanti, destinati ad una fine tragica. Infatti
Giulietta, per ricongiungersi con Romeo, condannato all’esilio a
Mantova per aver ucciso Tebaldo, decide di simulare la morte. Il
giovane Montecchi, non essendo stato avvisato per tempo
dell’inganno, vedendo la sua Giulietta nella cripta buia ormai senza
vita, decide di uccidersi. Giulietta al suo risveglio vede il suo
signore morto accanto a lei e decide di togliersi essa stessa la
vita per ricongiungersi nell’aldilà con Romeo.
Il regista ha immaginato per la storia dei due innamorati un
ambiente e un clima più vicino a noi, ai nostri tempi. Buona parte
dei dialoghi e la scenografia sono ripresi dalla tradizione
Shakespeariana, mentre i costumi, ci riportano ad un’epoca più
vicina alla nostra. Alla fine dello spettacolo, l’ovazione del
pubblico, soprattutto dei giovani, ha riempito il teatro e il più
applaudito è stato Riccardo Scamarcio che era al suo primo debutto
sul palcoscenico.
La rappresentazione in chiave moderna della celebre opera è stata
apprezzata molto dai numerosi giovani presenti in sala, meno dagli
amanti del teatro classico che hanno criticato lo stile
“eccessivamente naturistico” del regista. La messa in scena del
dramma testimonia che la storia di Romeo e della sua amata Giulietta
rimarrà sempre eterna e che l’Amore non ha ostacoli.