NO al razzismo!

Ancora oggi parte della popolazione mondiale si ritiene suddivisa in razze biologicamente distinte che definiscono le diverse culture, ecco perché esiste il RAZZISMO. Per “razzismo” si intende il disprezzo verso l'altra persona. Gli uomini, anche se apparentemente sembrano diversi in tutto, sono biologicamente uguali.
Il razzismo lo troviamo già nel Medioevo quando i sovrani si impadronirono dei beni degli ebrei.
Durante l’unificazione delle corone spagnole nel marzo del 1942 Ferdinando II d’Aragona firmò il decreto che fece espellere tutti gli ebrei dalla Spagna. Le popolazioni antiche non davano molta importanza al razzismo infatti potevamo trovare anche dei papi ebrei.
Dopo l’unificazione dell’Italia il sistema politico si fece influenzare da altre idee così anche loro sposarono l’idea razzista. Ma è soprattutto durante il fascismo ed il nazismo che gli italiani si dimostrarono dei veri e propri razzisti. Il loro razzismo ha causato molti genocidi ma non è stato l'unico, purtroppo.
Al giorno d'oggi, infatti, uno dei più sanguinosi è avvenuto in Ruanda, dove hanno perso la vita più di 800.000 persone.
Qualche tempo dopo nasce il CERD (Committee on the Elimination of Racial Discrimination) ovvero il comitato per l’eliminazione delle discriminazioni razziali.
Oggi il razzismo si manifesta contro gli omosessuali, i disabili, i negri o semplicemente con chi ha un difetto fisico o psicologico.
Sappiamo tutti che il razzismo esiste e continuerà ad esistere se tutti noi resteremo sempre indifferenti a tutti quegli avvenimenti quotidiani che ci rendono a volte protagonisti e a volte spettatori …
Quindi... NO AL RAZZISMO !

di Martorana Giorgia I E