Educazione stradale : un corso a scuola

Dal 17 al 19 Gennaio, nel nostro liceo sono venuti a trovarci "gli uomini più temuti della strada".Decisi, determinati sono venuti a portare un messaggio cioè quello di essere cittadini attivi e civili ed hanno cercato anche di spiegarci il valore della prudenza e della responsabilità che sono alla base del cittadino civile per salvare la propria vita e quella degli altri.
Quante volte viaggiando in macchina abbiamo assistito a degli incidenti? Occorre rispetto per gli altri che a piedi o in macchina o semplicemente in moto hanno i nostri stessi diritti ed occorre quindi una grande prudenza. Ed è proprio questo il motivo per cui i vigili vengono nelle nostre scuole perché noi giovani siamo il futuro e noi giovani dobbiamo cambiare qualcosa , salvando la strada dall' immaturità, dall' incapacità di salvare la propria vita e di rispettare delle semplice regole .
Il messaggio è un messaggio di sicurezza che viene dal sensibilizzare noi giovani perché la nostra vita
è come un grande spettacolo nel quale noi siamo gli attori e non è giusto far terminare così presto lo spettacolo per un banale incidente. Mi permetto di dire banale perché l'incidente è effetto di un codice stradale non rispettato e tutto ciò dipende da noi.
Nel primo incontro si è parlato della funzione del vigile; egli non è solo colui che si occupa di riabilitazione ma è colui che si occupa anche del TSO = trattato sanitario obbligatorio, gestisce 120 compiti del nucleo anti-mafia, si occupa del GTA = patrimonio artistico della nostra città e molte altre cose da noi sottovalutate. Abbiamo anche parlato del codice stradale cioè un insieme di leggi che devono essere rispettate (viene sempre aggiornato).
L'importanza dei vari tipi di segnaletica è stato un argomento interessante; abbiamo la segnaletica orizzontale, segnaletica verticale, segnaletica luminosa (semaforo), segnaletica umana (i vigili).
Abbiamo parlato anche dei documenti che servono a portare il ciclomotore (argomento che ha suscitato interesse da parte dei giovani):  1)la patente 2)il certificato per la circolazione 3)libretto del motore.
Collegato con il precedente argomento abbiamo parlato della nostra "miglior nemica" : la multa da pagare entro 60 giorni dall'invio del verbale.
Nel secondo incontro abbiamo parlato dei vari tipi di incidenti,con feriti o senza feriti, della velocità non equilibrata, delle BLS = tecniche di primo soccorso.
Nel terzo incontro abbiamo assistito alla visione di vari filmati (lettera a mamma, Pensa ...) davvero molto commoventi perché mettono il luce la grande voglia di vivere della gente interrotta da un incidente .
Sono filmati che fanno pensare perché le lacrime di un bambino/ragazzo fanno capire che noi dobbiamo creare un futuro migliore.
In questi giorni di corso si sono avuti molti interventi da parte dei noi studenti perché i temi trattati riguardano la nostra vita quotidiana di cui noi siamo i protagonisti.

di Rita Picciuca I E