La lezione concerto di questa mattina (26 marzo), organizzata
nell’ambito del progetto degli “Amici della Musica” ha visto
esibirsi come protagonista il pianista Barry Douglas.
L’artista irlandese, nato nel 1960 e ultimo allievo di Arthur
Schnabel , ha vinto il prestigioso concorso “Čajkovskij” di Mosca
pur non essendo un pianista sovietico.
Questa mattina ha offerto un’anteprima dello scherzo della sonata
op. 106 “Hammerklavier “ di L. van Beethoven, uno degli ultimi
capolavori pianistici del compositore. E’ da notare come sia un
lavoro molto complesso e di avvio verso il Romanticismo e Barry
Douglas, il quale vanta un elegante utilizzo delle dinamiche, riesce
ad eseguire il terzo movimento al meglio e con una particolare
chiarezza.
A seguire l’esecuzione di un capriccio e di un intermezzo di J.
Brahms, che non facevano parte del programma, ma sono stati
egualmente eseguiti con una capacità di suggestione tale da
interessare il giovane pubblico.
Di grande interesse la celebre raccolta di brani da “Quadri di una
esposizione” di M. Musorgsky, composti da quest’ultimo per rendere
omaggio ad un amico pittore che teneva una mostra di quadri a cui
per l’appunto l’autore si è ispirato.
Barry Douglas ha eseguito i primi quattro pezzi, ovvero: Promenade,
Gnomus, seconda Promenade e il Vecchio Castello e, come in una
escursione tra le tele, il pianista ci porta in un viaggio
all’interno della mostra.
Ha concluso la lezione concerto con l’ultimo brano dei Quadri di una
Esposizione “La grande porta di Kiev”.
Micol Chiappara, Serena Castelli, Francesco
Galici,
Giuseppe Iovino e Alessio Valenza (5^G), Chiara Aglione (4^G)