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Dichiarazione di accessibilità
Il sito web dell'Istituto Magistrale Statale "Regina
Margherita" di Palermo, nel rispetto di
tutti i suoi possibili utenti, è stato ideato, architettato, disegnato e scritto
rispettando le norme del governo italiano sull'accessibilità.
Ogni pagina del sito è stata realizzata in linea con gli standard web adottati
dal W3C http://www.w3.org, il consorzio che si occupa di stabilire gli standard
di riferimento per il Web.
Tutte le pagine del sito sono state realizzate secondo le specifiche XHTML 1.0 Strict.
Tutti gli elementi ed attributi sono stati utilizzati in modo conforme alle
specifiche pubblicate.
Tutte le pagine sono state validate con il Validatore del W3C
(http://validator.w3.org), e del WDG (http://www.htmlhelp.com/tools/validator)
per verificare la corrispondenza del codice a quanto stabilito dalle grammatiche
formali pubblicate dal W3C.
In ogni momento l'utente può validare la pagina del sito che sta sfogliando
cliccando sulle icone poste alla fine di ogni pagina.
Approfondimenti
L'art. 1 della Legge 9 gennaio 2004, n. 4 "Disposizioni per favorire l'accesso
dei soggetti disabili agli strumenti informatici" "...garantisce il
riconoscimento e la tutela del diritto di ogni persona ad accedere a tutte le
fonti di informazione e ai relativi servizi, ivi compresi quelli che si
articolano attraverso gli strumenti informatici e telematici. È tutelato e
garantito, in particolare, il diritto di accesso ai servizi informatici e
telematici della pubblica amministrazione e ai servizi di pubblica utilità da
parte delle persone disabili, in ottemperanza al principio di uguaglianza ai
sensi dell'articolo 3 della Costituzione."
Per «accessibilità» la legge intende : "la capacità dei sistemi informatici,
nelle forme e nei limiti consentiti dalle conoscenze tecnologiche, di erogare
servizi e fornire informazioni fruibili, senza discriminazioni, anche da parte
di coloro che a causa di disabilità necessitano di tecnologie assistite o
configurazioni particolari".
Il Decreto Ministeriale 8 luglio 2005 "Requisiti tecnici e i diversi livelli per
l'accessibilità agli strumenti informatici" definisce i 22 requisiti di
accessibilità di un sito web.
Il sito dell'Istituto Magistrale Statale "Regina Margherita" di Palermo
ottempera a tutti i 22 requisiti di seguito descritti
Requisito n. 1
Realizzare le pagine e gli oggetti al loro interno utilizzando tecnologie
definite da grammatiche formali pubblicate nelle versioni più recenti
disponibili quando sono supportate dai programmi utente. Utilizzare elementi ed
attributi in modo conforme alle specifiche, rispettandone l’aspetto semantico.
In particolare, per i linguaggi a marcatori HTML (HypertText Markup Language) e
XHTML (eXtensible HyperText Markup Language):
a) per tutti i siti di nuova realizzazione utilizzare almeno la versione 4.01
dell’HTML o preferibilmente la versione 1.0 dell’XHTML, in ogni caso conDTD (Document
Type Definition - Definizione del Tipo di Documento) di tipo Strict;
b)per i siti esistenti, in sede di prima applicazione, nel caso in cui non sia
possibile ottemperare al punto a) è consentito utilizzare la versione dei
linguaggi sopra indicati con DTD Transitional, ma con le seguenti avvertenze: 1)
evitare di utilizzare, all’interno del linguaggio a marcatori con il quale la
pagina è realizzata, elementi ed attributi per definirne le caratteristiche di
presentazione della pagina (per esempio, caratteristiche dei caratteri del
testo, colori del testo stesso e dello sfondo, ecc.), ricorrendo invece ai Fogli
di Stile CSS (Cascading Style Sheets) per ottenere lo stesso effetto grafico;
2) evitare la generazione di nuove finestre; ove ciò non fosse possibile,
avvisare esplicitamente l’utente del cambiamento del focus;
3) pianificare la transizione dell’intero sito alla versione con DTD Strict del
linguaggio utilizzato, dandone comunicazione alla Presidenza del Consiglio dei
Ministri – Dipartimento per l’innovazione e le tecnologie e al Centro nazionale
per l’informatica nella pubblica amministrazione.
Requisito n. 2
Non è consentito l’uso dei frame nella realizzazione di nuovi siti. In sede di
prima applicazione, per i siti Web esistenti già realizzati con frame è
consentito l’uso di HTML 4.01 o XHTML 1.0 con DTD frameset, ma con le seguenti
avvertenze:
a) evitare di utilizzare, all’interno del linguaggio a marcatori con il quale la
pagina è realizzata, elementi ed attributi per definirne le caratteristiche di
presentazione della pagina (per esempio, caratteristiche dei caratteri del
testo, colori del testo stesso e dello sfondo, ecc.), ricorrendo invece ai Fogli
di Stile CSS (Cascading Style Sheets) per ottenere lo stesso effetto grafico;
b) fare in modo che ogni frame abbia un titolo significativo per facilitarne
l’identificazione e la navigazione; se necessario, descrivere anche lo scopo dei
frame e la loro relazione;
c) pianificare la transizione a XHTML almeno nella versione 1.0 con DTD Strict
dell’intero sito dandone comunicazione alla Presidenza del Consiglio dei
Ministri – Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per
l’innovazione e le tecnologie e al Centro nazionale per l’informatica nella
pubblica amministrazione.
Requisito n. 3
Fornire una alternativa testuale equivalente per ogni oggetto non di testo presente in una pagina e garantire che quando il contenuto non testuale di un oggetto cambia dinamicamente vengano aggiornati anche i relativi contenuti equivalenti predisposti; l’alternativa testuale equivalente di un oggetto non testuale deve essere commisurata alla funzione esercitata dall’oggetto originale nello specifico contesto.
Requisito n. 4
Garantire che tutti gli elementi informativi e tutte le funzionalità siano
disponibili anche in assenza del particolare colore utilizzato per presentarli
nella pagina.
Requisito n. 5
Evitare oggetti e scritte lampeggianti o in movimento le cui frequenze di intermittenza possano provocare disturbi da epilessia fotosensibile o disturbi della concentrazione, ovvero possano causare il malfunzionamento delle tecnologie assistite utilizzate; qualora esigenze informative richiedano comunque il loro utilizzo, avvertire l’utente del possibile rischio prima di presentarli e predisporre metodi che consentano di evitare tali elementi.
Requisito n. 6
Garantire che siano sempre distinguibili il contenuto informativo (foreground) e lo sfondo (background), ricorrendo a un sufficiente contrasto (nel caso del testo) o a differenti livelli sonori (in caso di parlato con sottofondo musicale); evitare di presentare testi in forma di immagini; ove non sia possibile, ricorrere agli stessi criteri di distinguibilità indicati in precedenza.
Requisito n. 7
Utilizzare mappe immagine sensibili di tipo lato client piuttosto che lato server, salvo il caso in cui le zone sensibili non possano essere definite con una delle forme geometriche predefinite indicate nella DTD adottata.
Requisito n. 8
In caso di utilizzo di mappe immagine lato server, fornire i collegamenti di
testo alternativi necessari per ottenere tutte le informazioni o i servizi
raggiungibili interagendo direttamente con la mappa.
Requisito n. 9
Per le tabelle dati usare gli elementi (marcatori) e gli attributi previsti dalla DTD adottata per descrivere i contenuti e identificare le intestazioni di righe e colonne.
Requisito n. 10
Per le tabelle dati usare gli elementi (marcatori) e gli attributi previsti nella DTD adottata per associare le celle di dati e le celle di intestazione che hanno due o più livelli logici di intestazione di righe o colonne.
Requisito n. 11
Usare i fogli di stile per controllare la presentazione dei contenuti e organizzare le pagine in modo che possano essere lette anche quando i fogli di stile siano disabilitati o non supportati.
Requisito n. 12
La presentazione e i contenuti testuali di una pagina devono potersi adattare
alle dimensioni della finestra del browser utilizzata dall’utente senza
sovrapposizione degli oggetti presenti o perdita di informazioni tali da rendere
incomprensibile il contenuto, anche in caso di ridimensionamento, ingrandimento
o riduzione dell’area di visualizzazione o dei caratteri rispetto ai valori
predefiniti di tali parametri.
Requisito n. 13
In caso di utilizzo di tabelle a scopo di impaginazione, garantire che il contenuto della tabella sia comprensibile anche quando questa viene letta in modo linearizzato e utilizzare gli elementi e gli attributi di una tabella rispettandone il valore semantico definito nella specifica del linguaggio a marcatori utilizzato.
Requisito n. 14
Nei moduli (form), associare in maniera esplicita le etichette ai rispettivi controlli, posizionandole in modo che sia agevolata la compilazione dei campi da parte di chi utilizza le tecnologie assistive.
Requisito n. 15
Garantire che le pagine siano utilizzabili quando script, applet, o altri
oggetti di programmazione sono disabilitati oppure non supportati; ove ciò non
sia possibile fornire una spiegazione testuale della funzionalità svolta e
garantire una alternativa testuale equivalente, in modo analogo a quanto
indicato nel requisito n. 3.
Requisito n. 16
Garantire che i gestori di eventi che attivano script, applet o altri oggetti di programmazione o che possiedono una propria specifica interfaccia, siano indipendenti da uno specifico dispositivo di input.
Requisito n. 17
Garantire che le funzionalità e le informazioni veicolate per mezzo di oggetti di programmazione, oggetti che utilizzano tecnologie non definite da grammatiche formali pubblicate, script e applet siano direttamente accessibili.
Requisito n. 18
Nel caso in cui un filmato o una presentazione multimediale siano indispensabili
per la completezza dell’informazione fornita o del servizio erogato, predisporre
una alternativa testuale equivalente, sincronizzata in forma di
sotto-titolazione o di descrizione vocale, oppure fornire un riassunto o una
semplice etichetta per ciascun elemento video o multimediale tenendo conto del
livello di importanza e delle difficoltà di realizzazione nel caso di
trasmissioni in tempo reale.
Requisito n. 19
Rendere chiara la destinazione di ciascun collegamento ipertestuale (link) con testi significativi anche se letti indipendentemente dal proprio contesto oppure associare ai collegamenti testi alternativi che possiedano analoghe caratteristiche esplicative, nonché prevedere meccanismi che consentano di evitare la lettura ripetitiva di sequenze di collegamenti comuni a più pagine.
Requisito n. 20
Nel caso che per la fruizione del servizio erogato in una pagina è previsto un
intervallo di tempo predefinito entro il quale eseguire determinate azioni, è
necessario avvisare esplicitamente l’utente, indicando il tempo massimo
consentito e le alternative per fruire del servizio stesso.
Requisito n. 21
Rendere selezionabili e attivabili tramite comandi da tastiere o tecnologie in emulazione di tastiera o tramite sistemi di puntamento diversi dal mouse i collegamenti presenti in una pagina; per facilitare la selezione e l’attivazione dei collegamenti presenti in una pagina è necessario garantire che la distanza verticale di liste di link e la spaziatura orizzontale tra link consecutivi sia di almeno 0,5 em, le distanze orizzontale e verticale tra i pulsanti di un modulo sia di almeno 0,5 em e che le dimensioni dei pulsanti in un modulo siano tali da rendere chiaramente leggibile l’etichetta in essi contenuta.
Requisito n. 22
Per le pagine di siti esistenti che non possano rispettare i su elencati
requisiti (pagine non accessibili), in sede di prima applicazione, fornire il
collegamento a una pagina conforme a tali requisiti, recante informazioni e
funzionalità equivalenti a quelle della pagina non accessibile ed aggiornata con
la stessa frequenza, evitando la creazione di pagine di solo testo; il
collegamento alla pagina conforme deve essere proposto in modo evidente
all'inizio della pagina non accessibile.