Un'iniziativa
interessante proposta quest'anno dal nostro istituto è stata la
visione del film "IQBAL", un film del 1998, per la regia di Cinzia
Th Torrini, che racconta la storia di un bambino pakistano
proveniente da una famiglia molto povera. A soli 5 anni egli viene
venduto come schiavo dai suoi genitori, perchè dovevano pagare le
spese matrimoniali della primogenita. Iqbal viene consegnato ad un
commerciante di tappeti e costretto a lavorare incatenato a un
telaio per circa quattordici ore al giorno, al salario di 1 rupia al
giorno, l'equivalente di 3 centesimi di euro attuali. Nella
fabbrica, dove lavoravano esclusivamente bambini della sua età,
Iqbal e i suoi compagni di lavoro vivono come schiavi, controllati
da un ragazzo un po' più grande di nome Tarek.
II piccolo cerca di fuggire più volte dallo stabilimento. La prima
volta chiede aiuto ai poliziotti ma questi, corrotti, lo
riconsegnano al padrone. Iqbal viene riportato in fabbrica
e chiuso, per punizione, in un pozzo che i bambini chiamano "il
buco".
Un giorno come premio per avere fatto un bel tappeto, il padrone lo
porta in città ad assistere alla corsa degli elefanti. Qui Iqbal
incontra dei manifestanti del Fronte di Liberazione dal Lavoro
Schiavizzato che protestano contro lo sfruttamento minorile e fa
leggere a Tarek, diventato suo amico, un volantino riguardante i
diritti dei bambini. Quando comprende che le violenze che subisce
sono illegali scappa e va dall’avvocato che si occupa dei diritti
dei bambini. Decide spontaneamente di raccontare la sua storia e la
condizione di sofferenza degli altri bambini. Iqbal, dopo quasi sei
anni di schiavitù, viene liberato e accolto nel centro di
accoglienza dove impara a leggere. Nei mesi seguenti Iqbal, per
liberare altri bambini ridotti in schiavitù, si introduce di
nascosto in diverse fabbriche per fornire all’avvocato Khasi
fotografie che possano provare le condizioni in cui vivono i bambini
sfruttati, permettendo quindi al sindacalista di far arrestare gli
sfruttatori. Iqbal viene invitato a varie conferenze in Europa e
negli Stati Uniti per raccontare la sua storia, diventando il
simbolo della difesa dei diritti dei bambini.
Iqbal ai giornali e alle tv dichiara: «Non ho paura del mio padrone.
Ora è lui ad aver paura di me». La storia di iqbal diventa una
minaccia per la mafia dei tappeti che prende la decisione di
ucciderlo; i suoi assassini non sono mai stati individuati.
Il film si conclude con la scena dell'uccisione di Iqbal, avvenuta
il 16 aprile 1995, mentre corre sulla spiaggia facendo volare il suo
aquilone.
L'immagine di un bambino libero di giocare felice ricorda
l'importanza dei diritti di tutti i bambini: il sacrificio di Iqbal
non sarà stato inutile se tutti gli uomini sapranno difendere e
rispettare i diritti dei bambini in qualsiasi parte del mondo.
Testo collettivo della 2Q
SOMMARIO |
"Lezione
concerto" di C. Aglione (3G) e F. Galici (4G) "Una lezione concerto davvero diversa" di C. Piampiano, Simone Guida (3G) "Viaggio nel museo della musica" di C. Piampiano, Simone Guida (3G) "Il bello della diretta?" di O. Castelli, L. Marchione, F. Galici e Romano (4G) "In giro tra monumenti e chiese di Palermo" di M.L.Ruina e V.Taibi (IE) "La magia delle voci"di R. Belmonte (IE) "I sei ottavi" di Francesco Galici 4^G "L'importanza dell'istruzione"di Martina "Palermo multietnica"di C.Vaccaro "Video intervista : Ballarò tra allegria e disincanto" di di F. Vaccaro e A. Coga "Il Bartok di Sieghart"di F. Galici, L. Marchione, D. Maggiore (4^g) "Video intervista : La crisi economica" di Dafne Marsala IR "Video intervista : Convivenza o matrimonio?" di Giorgia Lo Presti IR "Premio Internazionale Mondello"di G.Fazzini 3E "Un premio per l'Unità d'Italia" di V. Girgenti e B. Barbaro (1E) "La storia di Iqbal"Testo collettivo della 2Q "Amare la propria terra"di Federica Conte III sez. E "Alla scoperta del tuo paese" di V. Lo Duca IVE "Lezioni di tecnologie musicali"di S. Allotta e A. La Rocca (1G) "Non vedo non sento non parlo"di C.Priola e M.Lo Gerfo (IE) "La beatificazione di Giovanni Paolo II" di di Marika Pirrone "Air soft"di F. Giovannelli (1E) L'ANGOLO CREATIVO "A Paolo e Giovanni"di I.Schillaci (3E) "Ciò che dai è tuo per sempre"di S.Nomahani (2E) "L'attimo"di S.Nomahani (2E) "Lei"di S.Nomahani (2E) "Per non dimenticare" di M.Occhione (I E) |
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