Il Gothic Lolita. Questione di stile

Il Gothic Lolita iniziò la sua diffusione tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80.
La prima casa di moda fu Angelic Pretty, aperta nel 1979 e successivamente comparve "Baby, The Stars Shine Brights" aperta dai coniugi Isobe e Fumiyo Akumori nel 1987.
In seguito si diffuse e la sua visibilità crebbe ulteriormente; viene creato in questi anni un altro famoso marchio foriero della variante scura, ovvero il kuro lolita, la Metamorphose Temps De Fille.
La moda Gothic Lolita divenne sempre più famosa nel resto del mondo dagli anni '90 grazie alla pubblicazione della prima rivista specializzata"Gothic & Lolita Bible "e all'abbigliamento tenuto sempre dal cantante Mana nei concerti, oltre a tutta la pubblicità che ne fece posando soprattutto da modello. In Giappone divenne ampiamente disponibile in negozi di nicchia e in alcuni dei maggiori grandi magazzini agli inizi del 2000.
Alcuni lo considerano una reazione alla sottocultura giovanile, tuttavia chi fa parte del movimento spesso non si trova d'accordo.
 La diffusione dell'idea di Gothic Lolita come di uno stile distinto e con una sua comunità arriva all'apice tra il 2004 e il 2005.
Attualmente è una delle più importanti e visibili culture giovanili giapponesi.
La sua popolarità al di fuori del Giappone sta lentamente crescendo; recentemente la cantante del famoso gruppo Evanscence, Amy Lee, ha anche posato per un'importante marca del sottogenere punk lolita, la H. Naoto.
Questo stile si è diffuso tanto anche nei manga.
In alcuni manga figurano personaggi che vestono Gothic Lolita , ad esempio"Nana" (Misato).
Nel manga Death Note, il personaggio di Misa Amane veste spesso con capi Gothic Lolita.

Misa Amane	Ragazze Lolita

Maria Pia Romano (2E)